Le microspie in nostro utilizzo sono adatte ad ogni tipo di esigenza. A tal proposito impieghiamo molteplici tipi di microspie, ciascuna adatta ad un preciso utilizzo.

Microspie di tipo GSM e UMTS: possiedono una copertura di rete illimitata e possono essere controllate da qualsia luogo e parte del Mondo. La qualità audio è eccellente, visto l’impiego di microfoni ultrasensibili permettendo la cattura anche di bisbigli e rumori di fondo. Realizzate con molteplici forme e dimensioni, possono essere occultate in luoghi e oggetti diversi. Installate non emettono alcun rumore o vibrazione.

Microspie di tipo radio analogiche (o cimice spia): consistono in piccoli microfoni, collegati a dei trasmettitori radio che captano i segnali intorno a se. Trattasi di tecnologia che può essere munita di VOX, che permette la trasmissione di dati solo in presenza di voci o rumori nell’ambiente monitorato. Inoltre l’attivazione potrebbe essere eseguita in remoto attraverso un controller (telecomando) consentendo l’attivazione o disattivazione nel caso di bonifica ambientale.

Microspie di tipo digitale: strumenti che garantiscono un’assoluta chiarezza del suono, utilizzando una sofisticata tecnologia che ottimizza la qualità della trasmissione, rendendo a mezzo codifica, indecifrabili i dati trasmessi per chiunque cerchi di ascoltare il segnale (ad eccezione di utilizzo di chiave di codifica). A tal proposito l’SIT utilizza microspie digitali di altissima qualità utilizzando anche strumento di inversione di spettro, ovvero frammentando il segnale da trasmettere in pacchetti dati, che vengono successivamente codificati. Questa è un tecnologia soavemente utilizzata da Agenzie Governative e Forze dell’Ordine.

Esempio microspia